BBC/Burmese: Burma Democratic Concern (BDC) on Depaeyin Massacre

Una biografia di Aung San Suu Kyi

Aung San Suu Kyi, leader legittimo della Birmania

Aung San Suu Kyi una volta disse che “E ‘anche opportuno o giustificato per la comunità internazionale esercita la responsabilità di intervenire negli affari interni di un altro paese il cui potere sta creando l’inferno per la popolazione. La comunità internazionale nel suo insieme dovrebbe riconoscere che essa ha avuto responsabilità. Non si può ignorare gravi ingiustizie che sono in corso all’interno dei confini di un determinato paese. ”

In qualità di leader politico coraggioso sotto il governo militare, ha viaggiato attraverso il paese nel 1989 e una campagna contro il governo militare per il futuro della Birmania e poi la giunta ha messa agli arresti domiciliari. Ma il suo partito, il National League for Democracy, ha vinto a valanga le elezioni del maggio 1990 ma la giunta ignora onorarlo.

Nel mese di agosto e settembre del 2007, il pubblico e il monaci buddisti organizzati manifestazione pacifica contro la decisione del regime di più in alto del prezzo di pattuglia perché questa decisione ha creato più difficoltà economiche per il pubblico. Tuttavia, l’esercito e gruppi pro-giunta repressa brutalmente il rally e migliaia di attivisti arrestati, tra cui monaci buddisti e dei leader degli studenti di primo piano.

“Se questo paese è quello di realizzare una vera democrazia, il risultato delle elezioni del 1990 deve essere riconosciuto. Essa deve essere riconosciuta dal regime militare, come è stato riconosciuto dai cittadini e dal mondo in generale. E ‘attraverso questo riconoscimento che saremo in grado di fare progressi reali in Birmania. I risultati delle elezioni del 1990 generale deve essere implementata è una delibera già adottata dalle Nazioni Unite. Sappiamo già che l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha accettato l’idea che la volontà del popolo è stata espressa nel 1990 le elezioni generali. Questo è qualcosa che non possiamo abbandonare. Sarà a scapito del nostro paese, se dopo le elezioni si è tenuto i risultati non vengono onorati e non resistere ai tentativi di banalizzarlo “, Aung San Suu Kyi insiste.

Tuttavia, il vero dialogo non è stato ancora adottato. Allo stesso tempo, il regime di andare avanti è strada di sette gradini mappa unilateralmente. Regime condotto referendum farsa in maggio 2008 per la Costituzione, che è tratto dai suoi rappresentanti raccolti a mano per 14 lunghi anni e ha dichiarato che nuove elezioni si terranno nel 2010.

Aung San Suu Kyi, Mohandas Gandhi della Birmania, acceso 64 su 19 Giugno 2009 all’interno della Birmania famigerato carcere di Insein. regime militare ripetutamente esteso la sua detenzione e ha trascorso 14 degli ultimi 20 anni agli arresti domiciliari. Dal momento che la giunta non ha voluto rilasciare lei quando detenzione illegale 6 anni era in procinto di completare, giunta tracciata l’escamotage per imprigionarla.

giunta che sopprimono la Birmania oggi sa molto bene che tutto il popolo di amare la giustizia sono in piedi dietro di lei e così la giunta sta usando trucchi sporchi per mettere a tacere Aung San Suu Kyi dalla pianificazione di bloccare il suo dietro le sbarre a tempo indeterminato.

Aung San Suu Kyi non è solo l’icona della lotta del popolo birmano per la libertà, ma anche il simbolo del movimento non-violento nel mondo in generale. Salutiamo il suo coraggio e sacrifici per il bene dei popoli oppressi.

Aung San Suu Kyi ci dà speranza, la fiducia e la fede nella nostra aspirazione alla democrazia.

La giunta ha sostenuto che esso cedere il potere dopo elezioni del 1990, ma quando il partito di Aung San Suu Kyi NLD ha vinto vittoria schiacciante, ignorano di trasferire il potere. Al fine di annullare 1.990 risultati elettorali, giunta in programma di tenere elezioni farsa del 2010 che mira a legittimare regime militare in Birmania.

Aung San Suu Kyi deve essere il primo ministro della Birmania come il leader del partito vincitore in base ai risultati delle elezioni del 1990 in generale; invece il regime militare ha messa agli arresti domiciliari e ha intensificato reprimere i suoi sostenitori.

In Birmania, il potere è centrato sulla giunta che mantiene stretto regime autoritario sul popolo della Birmania. Sotto il regime militare illegittimo, popolo della Birmania stanno soffrendo molto tremendamente.

Per trovare la soluzione per la crisi birmana con mezzi politici, Aung San Suu Kyi chiama sempre per un dialogo autentico. Ha detto che “la Birmania è fatta di tante etnie, e se non c’è libertà di discutere, negoziare, per trovare valori comuni, non potremo mai fare alcun progresso verso la pace vera nel nostro paese. Così, per il bene della pace nel nostro paese, per il bene del progresso e dello sviluppo umano del nostro popolo, e per amore di pace e armonia nella nostra regione e nel nostro mondo, vorremmo esortare i popoli del mondo libero lavorare di più per portare i veri progressi democratici in tutto il mondo. Vorremmo vedere l’azione, piuttosto che le parole. Ci sono state molte parole a sostegno della democrazia, e siamo grati debitamente per loro, perché non sottovalutare il potere delle parole. Ma le parole devono essere accompagnati da azioni – di un’azione che è unito e che si concentra sull’essenziale. Solo da tale azione saremo in grado di realizzare le nostre aspirazioni democratiche “.

crisi birmana è in stato fondamentale. Giunta sarà sicuramente consegnare il verdetto dicendo Aung San Suu Kyi è colpevole e imprigionarla altri 5 anni di più. Si tratta di uno stratagemma per imprigionare Aung San Suu Kyi da quando la giunta ha voluto bloccare Aung San Suu Kyi in carcere per sempre la loro elezione truccata Piano 2010 si sta avvicinando in cui essi si insediano di tutto per vincere il loro partito sostenuto.

Giunta prevista elezioni 2010 è stato progettato per legittimare regime militare in Birmania. Per spianare la strada a regolare per i loro truccate Piano 2010 delle elezioni, la giunta continua imprigionando attivisti per la democrazia, riportando il stratagemma per imprigionare Aung San Suu Kyi e di fare tutto il possibile per annullare i risultati delle elezioni 1990. Aung San Suu Kyi sia vittima di un’ingiustizia.

In Birmania, non esiste alcuna norma di diritto e della giunta è sempre al di sopra della legge. Aung San Suu Kyi è stato eletto dai cittadini della Birmania nel 1990 Elezione generale. Ironia della sorte che l’elezione è stata condotta dai generali stessi che sopprimono oggi Birmania.

International musn’t Comunità esprima solo parole vuote di preoccupazione e permette i colpevoli di farla franca impunemente. Le parole devono essere sostenute da azioni, applicando unitaria e coordinata attraverso la pressione delle Nazioni Unite Consiglio di sicurezza per forza giunta a venire a tavola di dialogo e di liberare Aung San Suu Kyi, insieme a migliaia di prigionieri politici.

Vogliamo che i cittadini del mondo per sapere che i birmani hanno sofferto sotto una brutale dittatura militare da oltre mezzo secolo. Durante la quale migliaia di persone hanno perso la vita, migliaia sono stati imprigionati e migliaia furono costretti a fuggire per salvarsi la vita mentre cerca rifugio in tutto il mondo.

Il popolo della Birmania guardare al leader del mondo in uno sforzo per cercare di intervento da più di 50 anni di una spietata dittatura militare. Chiediamo ai leader mondiali di adottare concrete azioni immediate collettivo per liberare Aung San Suu Kyi e la Birmania.

Ora è il tempo. Ogni azione, ogni voce e ogni conteggio delle parole. Si prega di essere coinvolti a lavorare insieme per liberare Aung San Suu Kyi e per ristabilire la giustizia in Birmania.

Intervju med Robert Goebbels, riksdagsledamot

Intervju med Robert Goebbels, riksdagsledamot
Tisdag 2010/06/07 11:36 Javier Delgado Rivera

Mizzima (Bryssel) – Robert Goebbels, en ledamot av Europaparlamentet (EP) från Luxemburg, som inkom Mizzima på hans kontor i Bryssel. Den socialdemokratiska ledamoten sedan 1999, vice ordförande för delegationen för förbindelserna med länderna i Sydostasien och ASEAN och ekonomiministern, transport och offentliga arbeten och energi för Luxemburg. Han är medlem i Progressiva förbundet av socialdemokrater och demokrater gruppen i Europaparlamentet, den näst största blocket i parlamentet.

Robert Goebbels

Sedan början av 1990-talet upprätthöll Europeiska unionen (EU) en rad sanktioner mot Burma, med tanke på bristen på framsteg på området mänskliga rättigheter och demokrati i landet har stärkts över tiden. Dessa restriktioner omfattar ett reseförbud för juntans ledare, domare och uppgifter avseende statligt kontrollerade ekonomin (och i de flesta fall deras omedelbara släktingar), frysning av tillgångar och ett förbud mot export av regimen sammankopplade enheter som driver inom skogsindustrin, metall-, byggmaterial, informationsteknologi och media.

Räcker de befintliga EU-sanktionerna mot Burma för att ha något inflytande på de burmesiska militära ledare?

Personligen är jag emot en politik som bygger på sanktioner, har historien visat att de aldrig fungerar. Införandet av begränsningar endast EU bör ge sig själva ett gott samvete. Först slog begränsningar sällan den styrande eliten. Kuba, Irak och Iran har nu visat hur i slutändan, bara denna typ av embargon stör normala människor. Dessutom tvivlar jag på att någonsin kan vara ledande sanktioner för att åstadkomma förändringar på något sätt.

Hur kan EU effektivisera det nuvarande utbudet av sanktioner om den är att främja mänskliga rättigheter och demokrati i Burma?

Den burmesiska regimen anser inte antagandet av väst. Dessutom kommer juntan spelar fortfarande ett antal företag i EU [Europeiska ekonomiska sanktioner mot Burma inte gälla för företag som är verksamma i landet innan förbudet]. Ovanpå detta, juntan hantering av ett antal starka ekonomiska allierade [Kina, Ryssland, Indien, till exempel] säkerheten anläggning, med välbehövliga utländska investeringar. I sina ansträngningar att militärregimen att förmå den att bana väg för att öppna, kan EU ge bättre när det bedriver med den burmesiska härskare.

De är vissa politiska skillnader mellan Europaparlamentet och Europeiska kommissionen (EG) – verkställande organ i EU – om den gynnar en fortsatt dialog med juntan. Vad tycker du om detta?

Det är sant. I Europaparlamentet finns det ett antal medlemmar som har monopol på debatten, och jag är rädd att dessa människor är i allmänhet mycket fel. Några medlemmar i Europaparlamentets underutskott för mänskliga rättigheter att ta en felaktig strategi för Burma – en som i stor utsträckning har misslyckats med sitt mål att stärka juntan att respektera de grundläggande friheterna i sina medborgare. Jag återvände därför till EG-strategi för att skapa nya kanaler för dialog. Det finns vissa tillfällen då vi gör misstaget att agera på ett paternalistiskt sätt diktera för andra vad de ska göra.

Sedan förra året har EG minskat stöd till finansiering av burmesiska flyktingar längs den thai-burmesiska gränsen. Vad skulle EG anledning att stoppa denna finansiering?

Jag är inte informerad om detaljerna i EG-mönster. Jag misstänker att de flesta av dessa medel går till icke-statliga organisationer. Trots att den ideella sektorn spelar en mycket konstruktiv roll när det gäller vissa icke-statliga organisationer också själv finansieras av EU-medel. EG kan veta bättre än parlamentets utskott hur situationen på plats. Detta skulle förmodligen var orsaken till beslutet.

Är burmesiska problemet att störa förbindelserna mellan EU och ASEAN?

Situationen i Burma är alltid närvarande på mellan EU och Asean samtal. Men vi måste komma ihåg att banden mellan de två överstatliga organ är främst ekonomiska. I ett sådant sammanhang, betalar de ekonomiska aktörerna inte mycket uppmärksamhet åt situationen för de mänskliga rättigheterna i Burma – annars skulle det inte finnas så många företag som är verksamma i landet.

Är du nöjd med Asean sättet att dialog, utan att ingripa i medlemmarnas inre angelägenheter?

Naturligtvis skulle Asean har ett större inflytande på juntan politiken. Man bör dock komma ihåg att flera Asean-länderna själva har ett dåligt rykte på människorättsområdet, vilket delvis förklarar varför organisationen inte är mycket kraftfullt mot juntan. Trots detta utgjorde Asean mellanstatliga kommissionen för mänskliga rättigheter [sista år] förkroppsligar en arkitektur som bättre tas i spel när det handlar om burmesiska ledarna.

Nyligen uppmuntrar parlamentet regeringarna i Kina, Indien och Ryssland att sluta ge den burmesiska regimen med vapen och andra strategiska resurser. Kina har dock bara 50 stridsflygplan säljs till Naypyidaw. I slutändan, Kina, Ryssland, Indien och andra är ovilliga att sluta sina vapenköp och säljer energi till regimen. Kan EU eventuellt ta något initiativ för denna olägenhet att varna stater Bryssel “från?

Jag vill fokusera på Kina att svara eftersom jag inte tycker att EU har till sitt förfogande en hel del inflytande mot Peking. Man kan säga att Kina inte har vänner, bara intressen. Dessutom får vi inte glömma att många EU-medlemsstater betydande investeringar i Kina för att köra, till tusentals samriskföretag i Kina producerar varor för EU-marknaden. Ett antal europeiska ekonomier till Kina för att expandera, och situationen i Burma är inte troligt i din väg.

Om det var för dig att säga vad den burmesiska militären först måste göra valet att öka trovärdigheten i framtiden, vad skulle ditt råd bli?

Om juntan verkligen siktar på ett trovärdigt val, ordningen för utländska observatörer uppmanas att övervaka hela processen. Efter val är jag övertygad om att den nyinrättade parlamentet inte blir nöjd med sin makt. Vid någon punkt kommer parlamentet att de ursprungliga roll gummistämpel. Jag är övertygad om att det nya parlamentet successivt kommer att utmana det militära.

Källa: http://www.mizzima.com/edop/interview/4084-interview-with-robert-goebbels-member-of-the-european-parliament.html